Macap, acronimo di Macina Caffè Petiziol, assume questa denominazione verso la fine degli anni ‘80. L’azienda, ora alla terza generazione, nasce nel 1930 quando il fondatore Ottorino Petiziol apre la sua officina meccanica nell’entroterra veneziano. L’attività si concentra sulla produzione di macinacaffè e sulle attrezzature da bar, affiancando all’officina una piccola fonderia, ancora attiva per i piccoli lotti. In questa azienda nasce il primo dosatore orizzontale determinando lo sviluppo successivo anche per gli altri produttori del settore.
Un importante bagaglio tecnico iniziale che viene acquisito e sviluppato dalla seconda generazione, i fratelli Luigi e Antonio, e realizzata dalla terza, i nipoti Susanna e Marco, che determinano il volto attuale dell’azienda, dove una radicata specializzazione si coniuga con una elevata industrializzazione. Il risultato non può che essere una crescita qualitativa dei prodotti per la trasformazione del caffè che sono sempre più richiesti anche all’estero, dove la progressione del consumo e della cultura del caffè ha ritmi di crescita molto più rapidi che in Italia, ancora oggi caratterizzata da un mercato più tradizionale.
Questo permette a Macap, attiva in oltre una settantina di Paesi, di proporre una gamma sempre più articolata di prodotti che attualmente spaziano dai macinadosatori tradizionali, ai macinacaffè istantanei (la prima azienda italiana che propone una varietà di modelli così ampia) sino ai pressini dinamometrici, brevettati, che sono significativi della capacità di innovazione della Macap.